Guida ai servizi


PROTEZIONE CONTRO ABUSI FAMILIARI

Cos'è

Nel caso in cui un componente del nucleo familiare tenga un comportamento gravemente pregiudizievole dell’integrità fisica o morale del coniuge o di un altro componente convivente del nucleo familiare, è possibile chiedere al Tribunale un provvedimento per ottenere una misura di protezione.

La misura di protezione ha la durata di un anno, prorogabile per gravi motivi.


Normativa di riferimento

Art. 342 bis e seguenti del codice civile; legge 154/2001; legge 38/2009 che ha modificato l’art. 342 ter del codice civile


Chi può richiedere il servizio

Occorre essere un coniuge o un componente del nucleo familiare.


Documentazione necessaria

Al ricorso devono essere allegati
•    Certificato di residenza
•    Stato di famiglia
•    Nota di iscrizione a ruolo (codice iscrizione: 4.11.001)


Come funziona

Il ricorso deve essere presentato presso il Tribunale del luogo di residenza del richiedente.
Attraverso il ricorso, si può richiedere al Tribunale un ordine di protezione in merito a:
•    La cessazione della condotta illegittima del responsabile
•    L’allontanamento del responsabile dalla casa familiare
•    Il non avvicinamento del responsabile ai luoghi abitualmente frequentati dal richiedente ed in particolare al luogo di lavoro, al domicilio della famiglia di origine, ai luoghi di istruzione dei figli, di altri prossimi congiunti o di altre persone.
•    L’intervento dei servizi sociali, dei centri di mediazione familiare o delle associazioni di sostegno ai soggetti deboli.
•    Il pagamento di un assegno periodico a favore delle persone conviventi che rimangono privi di mezzi adeguati di sostentamento.


Modulistica

Non presente.


Assistenza legale

Non necessaria.


Costi

Nessuno.


Dove si richiede

Palazzo di Giustizia di Catania, Piazza Giovanni Verga, Cancelleria “Volontaria Giurisdizione”, Piano Primo, Stanza 54, dal lunedì al venerdì, dalle ore 08:30 alle ore 12:30.