Per proporre una conciliazione, l'interessato deve depositare
- nota di iscrizione al ruolo
- istanza di conciliazione.
Nella nota di iscrizione al ruolo bisogna indicare le parti coinvolte, i dati anagrafici e fiscali e gli eventuali legali rappresentanti. Presso le cancellerie è disponibile un modello della nota.
L'istanza di conciliazione è un documento simile alla citazione, devono essere quindi forniti i dati anagrafici e fiscali delle parti in causa, l'esposizione della controversia, la pretesa che viene avanzata.
L'istanza di conciliazione si conclude con la richiesta di udienza dinanzi al giudice.
La data di udienza viene quindi notificata alle parti.
Se la controparte non si presenta all'udienza, non c'è nessuna conseguenza e la conciliazione non è andata a buon fine.
Nel caso in cui la controparte di presenti e venga trovato un accordo, l'atto che ne deriva ha valore di scrittura privata.